Viabilità a Scafali, Pd e M5S: “Area esclusa dal piano delle opere pubbliche"

Interrogazione congiunta sull’accesso in via Monte Cologna dopo le rassicurazioni dell’assessore Cesaro. Negli scorsi mesi promossa anche una raccolta firme tra i cittadini

Via Monte Cologna

A Foligno si torna a parlare della questione viabile nella frazione di Scafali. L’occasione è data da una nuova interrogazione, questa volta presentata in maniera congiunta dai consiglieri Claudia Minelli del Partito democratico e David Fantauzzi del Movimento 5 stelle. Un’interrogazione che si va ad aggiungere alla raccolta firme avviata negli scorsi mesi dai residenti e sottoscritta da un centinaio di cittadini per chiedere all’amministrazione Zuccarini l’apertura di una nuova strada di supporto a via Monte Cologna. Di fatto, l’arteria principale della frazione folignate, in cui si concentra un’alta mole di traffico soprattutto nelle ore di punta, coincidenti cioè con l’ingresso e l’uscita dei bambini dalla scuola che si trova all’inizio del paese. Un disagio per chi lì vi abita, con evidenti difficoltà nell’uscire o fare rientro a casa in determinati orari, ma anche un possibile impedimento per eventuali mezzi di soccorso chiamati ad intervenire in quella zona. 

La vicenda, però, non è nuova. Già nel luglio del 2019, infatti, a farsi portavoce delle istanze dei cittadini con una precedente interrogazione era stata la stessa consigliera Minelli che, rivolgendosi a sindaco e giunta, aveva chiesto “quali azioni l’amministrazione comunale, intendesse perseguire, nell’immediato, per ripristinare la viabilità di accesso a via Monte Cologna”. A distanza di poco meno di un mese - era agosto del 2019 - a rispondere era stato l’assessore all’Urbanistica, Marco Cesaro, che aveva manifestato “la volontà dell’amministrazione - si legge nell’ultima interrogazione presentata con il M5s - di inserire la realizzazione delle opere di urbanizzazione (mancanti o da adeguare) riferite all’area interessata nel prossimo piano triennale delle opere pubbliche, in modo da programmare la successiva esecuzione, dando priorità proprio alla realizzazione della viabilità alternativa a quella attualmente esistente”. Ma non solo. In quell’occasione, infatti, l’assessore Cesaro aveva spiegato come la stessa amministrazione stesse cercando di interloquire con il Ministero della difesa, proprietario di due lotti presenti in quell’area, “per ottenere il consenso al passaggio sulla viabilità di cantiere a suo tempo realizzata sui medesimi lotti, nelle more del completamento dei lavori programmati, almeno per quanto riguarda i mezzi di soccorso”. 

A distanza di quattro anni però, denunciano oggi Pd e Cinque stelle, “nulla è cambiato, visto che l’unica via di ingresso al quartiere risulta essere ancora la vecchia e stretta stradina e che, contrariamente a quanto affermato dall’assessore Cesaro, addirittura, la frazione di Scafali è stata esclusa dal Piano triennale delle opere pubbliche”. E proprio in virtù di quanto detto, Minelli e Fantauzzi sono tornati alla carica per conoscere i piani dell’amministrazione Zuccarini “per ripristinare, o comunque migliorare, la viabilità di accesso in via Monte Cologna” e “se nella situazione attuale siano garantite le condizioni di sicurezza per i residenti nella eventualità di un necessario ed urgente accesso di tutti i tipi di veicoli adibiti a primo soccorso”.

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di Redazione

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